27 settembre. Giornata Mondiale del Turismo.
La Giornata Mondiale del Turismo è stata istituita nel 1979 dall’Organizzazione Mondiale del Turismo (UN Tourism) per promuovere globalmente il valore sociale, culturale, politico ed economico del settore turistico e del suo contributo al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
Il tema scelto per l’edizione 2024 è “Turismo e Pace”, proprio per sottolineare il ruolo vitale del turismo come catalizzatore per la pace, la comprensione reciproca e l’amicizia tra le persone di tutto il mondo. Le celebrazioni ufficiali quest’anno sono ospitate a Tbilisi, in Georgia, e l’Organizzazione Mondiale del Turismo invita tutti a condividere le proprie immagini di festa anche sui social con l’hashtag #WTD2024.
Verso un turismo sostenibile e responsabile.
Il turismo è anche un motore di sviluppo e di crescita sostenibile. In particolare, il turismo sostenibile è un turismo consapevole del suo impatto sociale, economico e ambientale presente e futuro, in grado di soddisfare le esigenze dei visitatori, delle comunità locali, dell’ambiente e delle aziende. I vantaggi del turismo sostenibile sono legati a un minore inquinamento e alla preservazione degli ecosistemi, della biodiversità e delle risorse naturali, oltre al rispetto delle culture locali e al sostegno di uno sviluppo turistico green, equo e solidale.
Il turismo sostenibile in Italia.
Negli ultimi anni l’ecoturismo in Italia è cresciuto sensibilmente grazie all’acquisizione da parte dei viaggiatori di una maggiore sensibilità sulle tematiche ambientali.
L’Italia è tra i luoghi più visitati al mondo per il suo immenso patrimonio naturale, culturale, storico, artistico ed enogastronomico. In Italia esistono 871 aree protette nazionali, per un totale di oltre 3 milioni di ettari tutelati a terra, circa 2.850 mila ettari a mare e 658 chilometri di costa. I parchi nazionali sono 24 e coprono quasi 1,5 milioni di ettari a terra e 71 mila a mare; le Aree marine protette, invece, sono 29, per un’estensione di circa 222 mila ettari e ad esse occorre aggiungere due parchi sommersi ed il Santuario internazionale dei mammiferi marini, con altri 2.5 milioni di ettari protetti, per un totale di 32 Aree marine protette, secondo i dati del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
Il principale obiettivo del turismo sostenibile in Italia è proprio quello di rispettare questi splendidi territori, assicurando un basso impatto sugli ecosistemi locali e mettendo al centro la preservazione dell’immensa biodiversità in essi contenuta.