Aree Marine Protette: preziose alleate dei nostri mari.
Le Aree Marine Protette hanno effetti positivi sulla fauna marina e mitigato l’impatto delle ondate di calore, secondo uno studio internazionale pubblicato sulla rivista Nature Communications coordinato dall’Università di Pisa.
La ricerca ha riguardato 2269 specie di pesci costieri che vivono in 357 siti interni alle Aree Marine Protette sparse in tutto il globo e 747 siti esterni, grazie anche ai dati provenienti dalla cosiddetta citizen science, la scienza che si realizza con il contributo dei cittadini.
“Le proiezioni suggeriscono che i cambiamenti nel clima oceanico, di cui le ondate di calore sono espressione, si acutizzeranno nei prossimi decenni e che gli attuali tassi di riscaldamento supereranno presto il margine di sicurezza termica di molte specie – spiega Lisandro Benedetti-Cecchi, Professore del Dipartimento di Biologia dell’Università di Pisa e primo autore dell’articolo – L’allarme è ancora maggiore per il Mar Mediterraneo, che si sta riscaldando a un ritmo allarmante di tre volte quello dell’oceano globale”.