G7 Italia 2024. Approvata la Carta di Venaria.
I nuovi impegni emersi dalla riunione del G7 Clima, Energia e Ambiente di Torino hanno permesso di coniugare le differenti esigenze e sensibilità nel segno di un obiettivo condiviso, sia ambientale che energetico, ma anche improntato alla solidarietà fra i Paesi del G7 e quelli in via di sviluppo.
Tra le principali decisioni assunte:
- il progressivo abbandono dei combustibili fossili e la conseguente uscita dal carbone;
- la moltiplicazione della capacità di accumulo di energia da fonti rinnovabili;
- la collaborazione dei G7 nel settore dell’energia da fusione;
- l’emancipazione dalle rimanenti importazioni di gas russo;
- l’istituzione di una Coalizione G7 sull’acqua;
- il sostegno all’adattamento nei Paesi del sud del mondo sull’energia da fusione;
- la riduzione del 75% al 2030 delle emissioni di gas metano dalle filiere dei carburanti fossili;
- la decarbonizzazione degli impianti industriali e hard-to abate ricorrendo alle tecnologie innovative tra cui CCS, l’idrogeno rinnovabile a basse emissioni e biometano;
- la promozione della sicurezza di approvvigionamento e della sostenibilità delle materie prime critiche.
“È importante che le grandi economie del Pianeta assumano la responsabilità e l’onere anche finanziario di condurre la sfida per la transizione ecologica e per attuare un nuovo modello di sviluppo sostenibile”, ha dichiarato il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin.